A tre anni di distanza dal brillante Death Of A Typographer,Olaf Bender(Byetone) torna sulla scena con Symeta,un lavoro che si distacca nettamente dall’ortodossia techno- minimalista di casa Raster-Noton, virando apertamente verso piani sonori strutturalmente vicini all’ immaginario rock.
Symeta è un album concettualmente semplice ,con suoni veloci , secchi e nitidi in cui l’ uso ossessivo del glitch viene sostituito da potenti dosi di electro post-punk.Varie le influenze riscontrabili tra le sette tracce dell’album ,Topas , Helix e Black Peace rimandano alle composizioni minimaliste ed ai flussi di frequenze distorte dei Pan-Sonic, Telegramm all’algido electro-pop di scuola Kraftwerk,Golden Elegy infine è puro drone-ambient. Symeta è un disco dall’energia dinamica ,ed Olaf Bender
si conferma come inarrivabile maestro nella creazione di modelli sonori.