Oslo Tapes(Un Cuore In Pasto Ai Pesci Con Teste Di Cane) è il debutto discografico dell’ omonimo nuovo progetto artistico progettato e ideato da Marco Campitelli, già leader dei The Marigold e fondatore di DeAmbula Records,label indipendente tra le piu’ intraprendenti ed interessanti della scena rock italiana.
Realizzato con l’ ausilio di Amaury Cambuzat(Ulan Bator,Faust)agli strumenti e alla produzione artistica e supportato da un cospicuo numero di muscisti dal multiforme talento tra i quali: Nicola Manzan(Bologna Violenta),Gioele Valenti(Herself),Stefano Venturini(Ka Mate Ka Ora,Werner)e Francesco D’Elia(King Of The Opera,La Duma),Oslo Tapes è innanzitutto un disco la cui atmosfera è pienamente suggerita dal titolo e dalle foto di copertina:fredda,sotterranea e spietata.
L’ insieme introspettivo,intimo e sofferto è un collage di paesaggi distorti dalla produzione impeccabile che risulta slegato dalla tradizionale forma canzone,il suono che emerge dalle undici tracce in scaletta spinge le tipiche suggestioni post -rock di derivazione nord europea in direzione sperimentale.
Il sound affilato e veemente a sostegno di tracce vocali tracce vocali criptiche e evocative introducono l’ ascoltatore in una dimensione di seducente cupezza, oscillante tra post-rock e avanguardia.
Oslo Tapes è un disco che trabocca di idee e sperimentazione e cattura l’attenzione con un suono rigenerante,contemporaneo ed estremo rivendicando fieramente la propria peculiare identità.